CREA

CREA è il principale ente pubblico nazionale di ricerca e sperimentazione dedicato alle filiere agroalimentari e vigilato dal Ministero delle politiche agricole e alimentari.

Ha autonomia scientifica, organizzativa e amministrativa e l’attività scientifica riguarda le colture agricole, la zootecnia, la pesca, le foreste, l’agroindustria, le scienze alimentari e la socio-economia.

Gli obiettivi del CREA sono quelli di affrontare le grandi sfide del ventunesimo secolo legate alla sostenibilità della produzione alimentare, seguendo i principi dell’economia circolare e bio-based attraverso un approccio multidisciplinare che include il trasferimento di innovazione.

Il know-how del CREA spazia dalla genetica e fisiologia alla meccanica e robotica; dalle tecniche innovative per la gestione delle produzioni sostenibili, comprese le pratiche per migliorare la fertilità del suolo e la protezione delle piante, alla selvicoltura, in ecosistemi naturali e coltivati, e l’allevamento; dai processi dell’industria agroalimentare alle proprietà nutrizionali degli alimenti e gli aspetti dietetici.

La protezione e l’educazione dei consumatori e la riduzione dei rifiuti sono anche attività prioritarie. CREA impiega più di 2000 persone, la metà delle quali sono ricercatori e tecnologi.

CREA possiede diverse fattorie e campi sperimentali, permettendo di effettuare studi nelle stesse condizioni in cui operano gli agricoltori. Questo ci permette di convalidare i risultati delle ricerche, verificando la loro fattibilità e per facilitare la diffusione agli utenti finali.

CREA partecipa a LIFE-WINEgROVER con la struttura di ricerca con sede ad Arezzo (Toscana), che sviluppa attività di ricerca sulle tecniche di coltivazione e difesa, sulle relazioni tra le caratteristiche del suolo e la qualità dell’uva e del vino con particolare riferimento agli ambienti di coltivazione del centro Italia.